11 ottobre 2011

Gattini con occhi malati: come aiutarli


A volte i gattini, specie quelli che vivono in comunità o colonie feline, possono sviluppare delle infezioni che si evidenziano con occhi gonfi, arrossati e pieni di muco, a volte chiusi. La congiuntivite può essere anche accompagnata da scolo nasale, stranuti, deperimento. Si può trattare di infezioni virali e/o batteriche (di solito da Calicivirus, Herpes virus e/o Chlamydia) sovente complicate da sovrainfezioni di vario tipo. Tali affezioni oculari necessitano di un tempestivo, duraturo e costante trattamento poiché nella migliore delle ipotesi esitano in cecità totale o parziale permanente, inoltre l'infezione può determinare immunosoppressione esponendo i gattini ad ulteriori gravi infezioni o estendersi ad altri organi come i polmoni, determinando frequentemente la morte dei gattini.

E' sempre consigliabile consultare un veterinario ma nell'attesa del suo intervento o nel caso questo non fosse accessibile ecco cosa bisogna fare:
  • Pulire delicatamente ed accuratamente gli occhi del gattino con un batuffolo di ovatta bagnato con acqua appena tiepida (o camomilla) ed olio. Bisogna cercare di aprire delicatamente le palpebre del gattino di modo che non rimangano incollate ed incrostate. Si ammorbidisce con l'olio e si pulisce meglio che si può: in questo modo impediremo che gli occhi restino chiusi e che la situazione peggiori ulteriormente.

  • A questo punto dovreste consultare un veterinario che vi prescriverà una crema antibiotica per gli occhi del gattino e dovrete applicare la crema 3 volte al giorno, ogni giorno (sempre dopo aver pulito gli occhi come spiegato sopra!) fino a completa guarigione. Possono essere necessarie anche diverse settimane per una guarigione completa. Se non avete la possibilità di raggiungere un veterinario che vi possa fare la ricetta, potete procurarvi l'unguento oftalmico "colbiocin", una crema antibiotica per uso anche umano: la trovate in farmacia per pochi euro o ve la può prescrivere il medico di base. E' importante non sospendere la pulizia ed il trattamento prima della completa guarigione perché sono frequenti le ricadute e gli esiti cicatriziali sulle cornee.

Come applicare l'unguento

Il farmaco deve essere applicato nell'occhio precedentemente pulito, all'interno della palpebra inferiore con l'aiuto del dito ben lavato (su cui avrete precedentemente versato una quantità abbondante di unguento). L'unguento va distribuito chiudendo delicatamente le palpebre del gattino e massaggiando quel poco che serve per distribuire il farmaco all'interno. Per svolgere al meglio questa operazione, soprattutto se non siete pratici e/o se il gattino non collabora, sarebbe meglio essere in due: uno tiene fermo il gattino per la collottola e l'altro applica l'unguento. Se si è soli bisogna compiere le stesse operazioni con una sola mano, ricordandosi di versare sul dito l'unguento prima di prendere il gattino per la collottola. Non cercate di applicare la crema direttamente dal tubetto poiché oltre ad inquinare il prodotto rendendolo poi inutilizzabile, rischiereste seriamente di acciecare il gattino con il beccuccio.

Se avete a che fare con intere cucciolate e solo alcuni mici presentano gli occhi malati, tenete sotto osservazione tutti poiché queste patologie sono molto contagiose nei gattini: più tempestiva è la cura e più sarà rapida la guarigione con minor probabilità di conseguenze negative durature o permanenti.